Il Vate lo adorava. Lo chiamava "principe degli orafi", perchè riusciva sempre a soddisfare le sue turbinose fantasie estetiche. Gabriele d'Annunzio immaginava e Mario Buccellati "il principe" realizzava con ineguagliabile raffinatezza. Dopo la morte di Mario, i figli raccolsero l'eredità paterna rimanendo uniti fino al 1969, anno in cui decisero di separarsi e di prendere strade indipendenti. Federico ha portato avanti l'attività dei negozi di M...